Una nostra ex alunna racconta se stessa e le scelte fatte nella vita :
Un piccolo racconto
Mi sono laureata! Il giorno della mia seconda laurea mi scrive il mio ex professore di religione chiedendomi di scrivere su questo blog per raccontare il mio viaggio, il mio percorso di studi fino ad ora e i miei progetti per il futuro e la prima domanda che mi faccio è: “perché proprio io?”
Pensandoci, poi, però, penso a che grande opportunità mi si è presentata davanti! Ho l’opportunità di raccontarti la mia vita e darti forza e coraggio per inseguire i tuoi sogni!
Mi presento
Quindi mi presento: mi chiamo Martina, ho 24 anni e sono lunatica e permalosa. Ho un carattere un pochino difficile. Adoro i cartoni animati (Disney, Pixar... insomma un po’ di tutto), fin da piccola pensavo che da grande avrei fatto la principessa e ancora oggi vivo un po’ nel mondo reale e un po’ nel mondo dei sogni (sono anche un po’ sbadata). Abito in Valpolicella ma non amo il vino. Adoro il mare e il sole e mi piace ridere.
Tutto è cominciato quando in terza media tutti ti chiedevano: “che scuola sceglierai? Cosa vuoi fare da grande?” Beh io proprio non ne avevo idea!! Così ho fatto una lista di tutti gli indirizzi esistenti a Verona e ho cominciato a scartare tutto ciò che non mi piaceva. E così ho scelto di iscrivermi al Cangrande. Nonostante avessi una scuola superiore per geometri vicino casa decido di voler cambiare completamente conoscenze e spostarmi a Verona (nonostante la sveglia alle 6:15 la mattina).
Il primo giorno delle superiori ero agitatissima: completamente sola sono entrata in una classe dove non conoscevo nessuno con la speranza che la mia scelta fosse quella giusta, che fosse il lavoro della mia vita. Ma così non è stato: al secondo anno avrei voluto scegliere l’indirizzo “arredamento d’interni” ma non esisteva più! Così scelgo di diventare geometra con indirizzo tecnologie del legno. E alla fine arrivo agli esami di quinta superiore senza problemi e mi diplomo con 78/100 (non ero la prima della classe, diciamo che me la cavavo)
Che fare dopo il diploma?
Ti domanderai, e quindi? Che c’è di strano? Beh c’è di strano che nella mia vita non ho mai fatto il geometra. Anzi se tornassi indietro probabilmente cambierei scuola. La matematica non è proprio la mia! E di questo me ne sono resa conto quando in quinta superiore la domanda da tutti era: “Ora cosa fai? Lavori o studi? Dove andrai all’università? Scegli un lavoro che ti faccia guadagnare! Secondo me dovresti fare quella università! Cosa continui a studiare, lavora che se no non andrai mai in pensione! Vuoi già lavorare? Finché sei allenata studia!” E così via... Non ti racconto nemmeno l’ansia e il panico che avevo!! L’unica cosa che sapevo era che mi piaceva la fotografia: anche se all’inizio facevo foto col mio piccolo e vecchio telefono, mi dava soddisfazione! Fotografavo la natura durante le mie passeggiate oppure facevo foto alle mie amiche. E poi mi sono aperta un profilo Instagram (@momentspuzzle) dove ho cominciato a pubblicare le mie foto, i miei ricordi. Per me la fotografia è sempre stato questo: una raccolta di ricordi nel corso del tempo, piccoli attimi immobili ed eterni che ti donano un’emozione.
La mia scelta
Non sapendo se la fotografia mi avrebbe mai dato lavoro, anche in questo caso lista delle università e via a prendere la decisione! E questa volta fuori città. Così scelsi Brescia (con annessa sveglia alle 5:15). Nonostante la moda di fare economia, lingue o legge, io scelgo un’Accademia di Belle Arti con indirizzo “Grafica”, dove c’erano 2 corsi di fotografia: uno in fotografia in esterno e uno in interno. La mia giornata tipo era: sveglia 5:15, autobus, treno, giornata in università, treno, autobus (ora stimata di ritorno a casa 20:30-21:00). Tre anni tutti così!
Laureata a pieni voti non mi voglio fermare perché ormai già tre anni sono passati e altri due non avrebbero poi fatto molta differenza. Così scelgo di iscriversi a Verona alla facoltà magistrale in “Web Marketing & Digital communication”. Conversazione tipo che ricevi quando scegli questa università con questo indirizzo:
“Cioè? Cosa fai?”
“Sviluppo strategie di marketing articolate sul web e sui social media”
“Si ma nel pratico cosa fai?”
“Gestisco i social e i siti web”
“Quindi fai L’influencer” oppure “beh e che ci vuole? Sono capaci tutti!”
Laureata con 106/110!! Alla faccia di tutti i libri da studiare e dei “non serve una laurea per fare un post su Facebook!”
I nostri sogni
E sai cosa ho imparato da tutto questo?? Che tutti (ma davvero tutti) prima o poi metteranno in discussione ciò che fai, ciò che sogni: quel professore, il parente, l’amico... ci sarà sempre qualcuno che proverà a dirti che non serve a niente, riderà e ti sentirai uno schifo!!! Ma io sono qui a dirti di non abbatterti! Perché io sono la prova vivente che, nonostante tutte le scelte “sbagliate” e tutte le fatiche (ne avrei a milioni da raccontare)... sono qui, con due lauree in mano e pronta a godermi la vita col sorriso!!
Il tempo è volato in questi anni (tranne per le sessioni d’esame, li il tempo non vola mai) e ci sono state cose positive e cose negative, certamente, ma stringendo i denti sono arrivata fin qui! Non è facile, lo ammetto... molte volte ho pensato di mollare, ma per fortuna non l’ho fatto!
Quanti errori nella vita
Non so se sei arrivato fino a questo punto della mia storia e se ti stai annoiando oppure no, ma sappi che alla fine la vita è tua e anche se tutti cercheranno di cambiarti, tu credi in te... trova quelle due/ tre persone che darebbero la vita per aiutarti e nulla è impossibile! Ci saranno tanti pianti e tante risate e alla fine sarà valsa la pena ogni singola lacrima!! Non demordere per le scelte sbagliate, io ne faccio ancora tutti i giorni, di ogni tipo! Anche se nessuno capirà mai cosa stai facendo e perché, prima o poi capiterà quella persona che appena ti sentirà parlare capirà e tu avrai trovato il tuo posto nel mondo!.
Il mio obiettivo:
E ora cosa farò? Quali sono i miei piani per il futuro?? Beh dopo tutto questo la risposta è ancora Non lo so!! Credo che lavorerò, mi comprerò un auto, una casa, viaggerò molto (e sbadata come sono perderò sicuramente qualche volo) e perché no, magari in un futuro non troppo lontano mi creerò una famiglia.
Non sono chissà quali obiettivi, non voglio diventare capo della NASA o fare il Presidente del Consiglio, ma voglio essere felice!
Ecco il mio obiettivo per la vita: essere felice!
Ps: prima di cominciare a scrivere mi sono detta che non avrei usato frasi fatte perché i ragazzi non ci credono, eppure ne ho scritte così tante!
Mi sento molto boomer ma alla fine sono semplicemente io! In tutta la mia imperfezione!